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Morte neonato in ospdale: come chiedere un risarcimento

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    Categoria: Errore Medico

    Morte neonato in ospedale: i nostri avvocati trattano l'argomento rispondendo ai quesiti pi๠frequenti: come comportarsi, negligenza medica e risarcimento.

    Come bisogna comportarsi in caso di morte del neonato in ospedale?

    In caso di eventi così drammatici è fondamentale affidarsi fin da subito ad uno studio legale specializzato nel settore del risarcimento per malasanità . Grazie all' esperienza ed alla naturale dimestichezza nell' affrontare casi così complessi e critici è sicuramente garanzia di successo nell' ottenne il massimo risultato possibile in tema di risarcimento. Quando si verifica un caso di morte è necessario capire se tale tragico evento sia stato causato da imprudenza, imperizia, negligenza e quindi da colpa del medico o della struttura ospedaliera oppure tale evento sia dipeso da caso fortuito o collegato all'eccessiva complessità  della patologia, e quindi svincolato da qualunque colpa. Per capire ciò, è necessario acquisire tutta la documentazione medica in possesso sia quella del cliente, che quella depositata presso la struttura ospedaliera, quindi: certificati medici, esami strumentali, cartelle cliniche e tutto ciò che possa risultare necessario al fine di provare eventuali responsabilità  mediche. Una volta in possesso di tutto quanto detto, si sottopone tale documentazione all' attenzione di medici professionisti altamente specializzati, i quali, dopo una attenta analisi di tutta la documentazione medica prodotta, sono in grado di riferire se sussistono i presupposto per intentare un ‘azione di risarcimento del danno nei confronti tanto della struttura ospedaliera quanto dei medici chiamati ad intervenire.
    Quando si può parlare di negligenza medica per la morte di un neonato?
    Per negligenza medica si intende l‘azione colposa o dolosa di un medico la quale causa danni al paziente. La negligenza al pari dell' imprudenza e dell' imperizia presuppone un errore da parte del medico, il quale, o mediante la somministrazione di una terapia errata o mediante un intervento riuscito male, causa danni pi๠o meno grazi al paziente. In caso di errore medico e quindi di ipotesi di malasanità , la legge prevede due ipotesi di responsabilità : contrattuale ed extracontrattuale. Ai sensi degli articoli 1218 e 1228 del codice civile, infatti, la struttura sanitaria risponde nei confronti del paziente in termini di responsabilità  contrattuale, ovvero, l' errore medico si traduce in inadempienza contrattuale dimostrabile dal paziente attraverso i documenti che ne attestano il fatto che esso si sia rivolto alla struttura in questione e dunque abbia stipulato con quest' ultima un contratto. In questo caso il paziente, mediante documentazione medica dovrà  dimostrare di aver subito un danno a seguito del ricovero presso quella determinata struttura ospedaliera. Quindi ricadono in tale tipo di responsabilità  anche tutti gli errori commessi dal personale medico operante all' interno della struttura chiamata a risarcire.
    Tutte le volte invece che si viene a separare l' errore medico dal vincolo contrattuale, e quindi tutte le volte in cui la responsabilità  ricade esclusivamente e direttamente sul medico e/o sul personale che è intervenuto, abbiamo l' ipotesi di responsabilità  extracontrattuale.
    Volendo riassumere in poche parole quanto fin qui detto possiamo sostenere che tutte le volte in cui si viene a dimostrare il nesso causale tra danno subito ed errore o mancanza da parte della struttura ospedaliera o del medico operante, ricadiamo a pieno nell' ipotesi di malasanità  che da diritto al risarcimento del danno stesso.
    In quali casi di negligenza medica si può verificare la morte del neonato?
    Le cause che possono causare la morte di un neonato possono essere molteplici e di svariata natura. Risulterebbe riduttivo tentare di elencare le cause che possono portare alla morte di un neonato per negligenza medica. Certamente è pi๠esaustivo partire del presupposto base, ovvero tutte le volte in cui si è avuto un errore causato da negligenza, imprudenza, imperizia del personale medico si aprono le porte per un eventuale risarcimento danni per malasanità . Per accertare l' errore medico è di fondamentale importanza analizzare tutta la documentazione medica e capire se ci sono stati errori durante il parto, nella somministrazione di terapie, oppure, in caso di eventuali interventi chirurgici, errori che hanno portato alla morte del neonato od infine in caso di diagnosi errata tanto nei primi mesi di vita del neonato quanto durante la fase della gravidanza.
    Si ha diritto a risarcimento in caso di morte neonato per malasanità ? Se sì, in quali casi?
    Tutte le volte in cui viene provato un errore medico (colpa o dolo) sia prima, che durante o dopo il parto, i genitori ed i pi๠prossimi congiunti hanno diritto a richiedere il risarcimento del danno. Ad influire sull' entità  del risarcimento è sicuramente la gravità  del problema causato. àˆ fondamentale chiarire che se il fatto è stato commesso con dolo o colpa grave, oltre a far nascere il diritto al risarcimento del danno, ricadiamo anche in un reato penale ex art. 589 e 590 del codice penale.
    Come accennato in precedenza, in caso di errore medico si tratta nella responsabilità  contrattuale, infatti in questo caso, il paziente che si è rivolto ad una struttura ospedaliera fa si che in caso di danni dovuti ad episodi di malasanità , abbiamo ipotesi di responsabilità  contrattuale, con prescrizione in 10 anni e onere di provare l'assenza della colpa o del dolo che ricadono in capo alla struttura stessa. Qualora invece l' errore sia dipeso dall' esclusiva responsabilità  del medico o del personale medico operante nella struttura ospedaliera, ricadiamo a pieno nella responsabilità  extracontrattuale con prescrizione in 5 anni ed onere di provare l'errore e la colpa/dolo ricadente sulla parte danneggiata.
    Come posso fare a chiedere un risarcimento?
    Innanzitutto prima di intraprendere una azione legale verso una determinata struttura ospedaliera oppure verso un determinato medico bisogna essere certi che alla base della lesione o della morte della vittima ci sia un errore medico o una palese negligenza da parte della struttura ospedaliera. In questo caso infatti, possiamo denunciare presso le autorità  competenti l' accaduto. A seguito di tale azione di denuncia si da il via ad una azione penale volta a accertare eventuali responsabilità  nei confronti del medico o della struttura ospedaliera stessa. Una volta accertato in sede giudiziaria il caso di malasanità , sarà  possibile intraprendere l' azione civile volta ad ottenere il risarcimento del danno. L' azione civile è assolutamente svincolata ed indipendente da quella penale. Infatti, si può anche procedere direttamente nella richiesta del risarcimento del danno senza passare attraverso la denuncia alle competenti autorità  giudiziarie. Tutto inizia attraverso una attenta analisi dell' intera documentazione medica da parte di un esperto professionista specializzato nel caso di specie, dopodichà©, se si rilevano palesi errori, si può procedere con una richiesta stragiudiziale rivolta tanto alla struttura ospedaliera quanto al personale medico che è intervenuto nel caso specifico. Nel primo caso, abbiamo una responsabilità  contrattuale, nel secondo, invece, si ha una responsabilità  extracontrattuale (certamente pi๠difficilmente verificabile). Tale azione è solitamente seguita da una azione giudiziaria presso l' autorità  civile competente per valore e territorio. Tale azione è volta a far accertare l' errore al l' onorevole giudice chiamato a giudicare nel merito il caso. Per far ciò è fondamentale allegare tutta la documentazione medica attestante l' errore medico (cartelle cliniche, esami strumentali, certificati medici, analisi e terapie effettuale) oltre ad una dettagliata perizia di parte redatta da un esperto professionista del settore. Solo grazie alla cura di particolari dettagli durante tutto l' iter sia giudiziale che stragiudiziale, si può giungere al pi๠giusto risarcimento del danno.
    Come mi può aiutare il vostro studio in caso di morte neonato per negligenza medica?
    La nostra pluriennale esperienza nel mondo del risarcimento danni e per la precisione in quello del risarcimento danni per ipotesi di malasanità  è assoluta garanzia di successo. Grazie dunque alla stretta collaborazione che si viene a creare tra clienti e avvocati e tra questi ultimi con esperti medici altamente specializzati nei vari settori del vasto mondo della medicina possiamo vantare una media di successi pari al 100% dei casi trattati. Le armi vincenti del nostro studio, grazie alle quali una pratica di risarcimento del danno raggiunga il risultato sperato sono: professionalità , esperienza decennale nel settore, trasparenza con i clienti e stretta collaborazione con i professionisti (medici) specializzati. Ogni anno sempre pi๠clienti si affidano ai nostri esperti avvocati dopo aver subito danni e lesioni pi๠o meno gravi nelle varie strutture ospedalieri su tutto il territorio nazionale.

    Autore articolo Morte neonato in ospdale: come chiedere un risarcimento: Sgambato Associati
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